CURA DEL TAPPETO
I tappeti oltre a essere una bellissima e, a volte, preziosa parte dell'arredamento della nostra abitazione, spesso rappresentano:
-
il ricordo di una persona cara
-
il posto preferito per i giochi dei nostri figli
-
il rifugio dei nostri animali domestici
Per diversi motivi entrano a far parte della nostra storia e di quella della nostra famiglia, quindi, abbiamo piacere che si mantengano belli e intatti il più a lungo possibile.
SEGUI I NOSTRI CONSIGLI PER ALLUNGARE LA VITA DEL TUO TAPPETO
LA POSIZIONE
Quando decidiamo di acquistare un tappeto, in genere, si verificano 2 situazioni:
-
Lo acquistiamo perché ci siamo "innamorati" proprio di quel particolare tappeto.
-
Abbiamo bisogno di coprire un determinato spazio per esigenze di arredamento.
Nel primo caso, soprattutto, se il tappeto è di piccole dimensioni, diventa semplice trovare una giusta collocazione, spesso modifichiamo addirittura la disposizione dei mobili pur di inserire il nuovo acquisto all'interno di una stanza.
Nel secondo caso, invece, sarà la nostra scelta a doversi adattare agli spazi già disegnati dal nostro arredo.
In entrambe le situazioni dobbiamo tenere presente che la posizione in cui decidiamo di sistemare il tappeto non è indifferente.
1. IL TAPPETO DELIMITA UN AMBIENTE
Ad esempio, soprattutto se lo inseriamo in un open-space, collocarlo davanti ai divani o sotto al tavolo da pranzo, "disegna" la zona living. È sempre opportuno, quindi, valutarne bene dimensioni, motivi e colori. Ricordiamo che più la zona è di passaggio, più il tappeto sarà soggetto allo sporco e all'usura e, quindi, avrà bisogno di più manutenzione.
2. IL SOLE FA IL SUO EFFETTO
Soprattutto se annodato a mano e in fibre naturali, sarà soggetto a variazioni di colore nelle zone colpite dai raggi solari (proprio come il pavimento in legno!). Quindi prestiamo attenzione, se lo collochiamo vicino ad ampie vetrate ad esposizione diretta del sole, a modificarne periodicamente la posizione in modo da mantenere una colorazione uniforme.
3. ATTENZIONE ALL'UMIDITÀ
Evitiamo di sistemare piante sopra il tappeto, spesso, accade che innaffiandole, l'acqua fuoriesca dal sottovaso (in genere non accade subito, ma dopo qualche minuto, magari quando siamo già usciti dalla stanza!) e bagni il tappeto. Se il liquido arriva al vello e non ce ne accorgiamo, a lungo andare la struttura (trama e ordito) possono essere intaccati dalla muffa che può arrivare a far marcire il tappeto.
SE COLLOCHI MOBILI MOLTO PESANTI SOPRA IL TAPPETO, ABBI CURA DI SPOSTARLI PERIODICAMENTE PER EVITARE CHE GLI INEVITABILI SEGNI SUL VELLO DIVENTINO PERMANENTI.
